Mirela, 33 (Albania): “Il mio cuore non ha nazionalità. E’ libero così”

Mirela, 33 (Albania): “Il mio cuore non ha nazionalità. E’ libero così”

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Sangue albanese, ma cuore senza nazionalità o meglio con tutte. “Questa consapevolezza mi aiuta a vivere pienamente la mia vocazione come suora scalabriniana. Un cuore libero, è così”. 33 anni, “chiamata” a Scutari, Albania dove è nata.

“Tra musica, sport e pittura – la mia grande passione, lo specchio dell’anima – era un sabato: andavo a catechismo. Quel giorno ho ascoltato la lettera di San Paolo (1 Cor. 13, 1-13). Ho trovato la risposta alle mie domande in una sola parola, Carità. Tutti, i giovani in particolare, sono alla ricerca dell’amore, ma quello vero lo trovi solo quando lasci entrare Dio nella tua vita. Ero lì per Provvidenza e ne sono stati strumenti la comunità, i bambini e giovani con cui facevo attività. Ho sempre amato la Chiesa e mi sono sempre sentita amata da lei.

Ciononostante ho rifiutato per tanto tempo la prospettiva, pregandoci sù che mi allontanasse da questa chiamata. Invece la sete di Dio aumentava.

I miei? Negativo su tutti i fronti, in particolare mio padre. Ci sono voluti anni perchè accettasse la cosa. Per lui una suora era una ragazza brutta che non avrebbe mai trovato marito. Anche gli amici erano perplessi”.

Mirela Jaku sole

Ma i segni non mancano: “Lui ti parla attraverso persone, gesti, parole e tu cammini giorno dopo giorno. Non sentire la sua presenza è la paura più grande”.

Capricorno: “vado avanti, mi piacciono le avventure, mi sento unica perchè seguire Cristo ti fa sentire scelta tra migliaia di persone uniche, come te”.

Zaino in spalla e via verso la vita in comunità: “solitudine? A volte sì, però fa’ crescere perchè ti porta alla radice della chiamata. Non sono entrata mica perchè mi piacevano le suore!”.

Sogno nel cassetto: “viaggiare, anche se in realtà viaggio già tantissimo. Non mi stanca mai conoscere il mondo, le culture, i colore della gente, i cibi, i vestiti, il modo di salutare. Il mondo è bellissimo: bisogna conoscere l’opera di Dio!! Nessuno è lontano: ognuno ha un ruolo diverso. Chiediti cosa ti rende felice? Ama e senza chiedere nulla in cambio”. (L.G.)

Foto © Altrodadire

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