Reggio Calabria: Suor Lina Guzzo, scalabriniana, sul molo del porto attende l’ennesimo sbarco e si interroga sul senso oggi della sua consacrazione. Ricostruiamo con lei l’arrivo delle 45 salme di migranti morti in mare. La difficoltà del trovare un luogo per la sepoltura. La risposta di gente semplice e di cuore che ad Armo ha fatto spazio per loro, “sconosciuti”, ne cura le tombe e offre preghiere.