Adwa: al via la scuola per infermieri. Sr. Laura, “con la metà...

Adwa: al via la scuola per infermieri. Sr. Laura, “con la metà dei soldi spesi dal governo noi missionari risolveremmo il problema dei migranti economici”

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La scuola partirà la prossima settimana. Durerà 3 anni e formerà gli infermieri per il futuro ospedale della missione salesiana diretta da Sr. Laura Girotto. Da ieri in corso i test d’ingresso a cui prendono parte 180 ragazzi. 30 i posti a disposizione per la sezione infermieri e 20 per la fisioterapia. Un progetto possibile grazie all’aiuto di medici e personale sanitario italiano che da anni collabora con la missione e ha permesso l’acquisto di attrezzature e materiali didattici per 20 mila euro, alla sinergia per la formazione con l’Università Cattolica di Addis Abeba ECUSTA e all’accreditamento rilasciato da parte delle autorità Etiopi per la consegna dei titoli di studio a vari livelli, fino a quello universitario.

test ingresso

A documentare l’ennesima iniziativa in corso nella missione è Carolina Paltrinieri, 26 anni, fotografa professionista, secondo posto al Moscow Foto Awards 2015, con immagini in tempo reale rilanciate dal portale www.Altrodadire.org, che in 3 finestre racconta quotidianamente frammenti di vita di 3 diverse missioni: frati minori in Sud Sudan, Salesiane in Etiopia e Guanelliani in Nigeria, esempi di “italiani all’estero, imprenditori d’umanità”.

E a ribadirne il significato di questa ulteriore iniziativa – la Kidane Meheret Maternity e Surgical Wards – modello, come tante altre, di vere politiche di sviluppo è Sr. Laura stessa: “garantire a questo popolo il diritto alla vita, alla salute, allo studio, al lavoro. Preparare figure professionali capaci di gestire le necessità di un Paese che conta quasi 100 milioni di abitanti. Creare sul posto condizioni di vita dignitose con prospettive di futuro. In sintesi, evangelizzare, educando e creando lavoro. Queste le uniche soluzioni per fermare i milioni di disperati che fuggono da terre che regalano solo morte. E se il Governo italiano, che spende 40 euro al giorno per ogni rifugiato che riesce ad arrivare vivo in Italia, desse anche solo una minima parte di quel denaro a noi missionari, il problema degli “immigrati economici” africani sarebbe risolto in breve tempo”.

Laura Galimberti

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