“Donna nel futuro”, acrilico su tela: è un dipinto ricevuto in premio pochi giorni fa. “Un inno alla bellezza” spiega l’autore Carlo Gentili, ideatore del disarmonismo, “un invito a recuperare i concetti di armonia, estetica, grazia nella concezione artistica e soprattutto nell’approccio mentale della vita quotidiana”.
“Fin da piccoli i nostri occhi e le menti si nutrono di bellezza” sottolinea l’artista. “Dal secondo dopoguerra in poi, in nome di una ricostruzione dissennata che non ha risparmiato borghi, periferie e territori paesaggistici, siamo entrati nel regno dell’effimero, della banalizzazione e della brutalizzazione con le periferie cementificate, con le cattedrali nel deserto, le faraoniche “incompiute”, le costruzioni criminali di chi in nome di un guadagno effimero ed immediato ha distrutto il Belpaese: antiche case coloniche lasciate morire ed al loro posto inguardabili case di “arricchiti” senza alcuna cura nella scelta dei materiali; zone archeologiche distrutte, antiche pievi abbattute, periferie rese invivibili e senza respiro, il tutto sotto gli occhi colpevoli, dissennati ed incompetenti di amministratori e politici, che continuano a vegetare nelle loro ricche poltrone ed a sorridere nei vari cartelloni pubblicitari”.
Un impegno artistico il suo “indirizzato al recupero del senso di una bellezza che si rifletta positivamente nella mente e nei cuori della gente”.
L’opera ricevuta è premio per il miglior video realizzato a corollario di un articolo “Mohamed e gli altri 26: da 14 paesi a Casa Scalabrini“, duranta 6:16, montato con il supporto di Kaleidon.
Riprese avviate, in assenza di altre telecamere, per raccontare quanto di profetico stava accadendo a Roma, il 18 giugno 2015.
Custodia del creato e custodia delle sue creature.
La consegna esattamente un anno dopo, il 18 giugno, a Grottammare al terzo meeting nazionale dei giornalisti cattolici. Raccontare la foresta che cresce, il tema del convegno. Scovare la bellezza e darle spazio la sfida di Altrodadire.
Scherzi della Provvidenza.
—–
Carlo Gentili è l’ideatore del DISARMONISMO, la “punta di diamante dell’arte moderna”. Si tratta di una nuova forma d’arte d’avanguardia che coniuga la fantasia e l’ingegno con le teorie della fisica quantistica, dell’effetto farfalla e della teoria del caos. Conosciuto in Cina, Polonia, Brasile e Moldavia è coordinato in Italia in collaborazione con il Responsabile scientifico e Referente organizzativo Carlo Damiani. Grazie all’adesione di artisti internazionali, il Disarmonismo opera in Olanda, Polonia, Spagna e Usa. Gentili ha presentato la sua arte ad Hangzhou in Cina, dove sono suoi dipinti. Suoi lavori sociali sono stati elogiati dal Principe di Galles Carlo d’Inghilterra, dal Governatore della California, dagli Ambasciatori di Norvegia ed Irlanda..
info@carlogentili.it